Dalla realizzazione della mia stampante 3d Prusa I3 descritta in questo post, sono passati ormai diversi mesi. Ho iniziato le prime stampe utilizzando come materiale il PLA da 1,75 mm. Con tutta sincerità sono rimasto piuttosto deluso dalla qualità di questo materiale. A meno che non lo si voglia usare per relizzare qualche "pupazzetto". Per realizzare occetti di uso comune, secondo il mio parere non è affatto indicato. Presenta la tendenza a deteriorarsi e deformarsi. Quindi il passaggio al filo in ABS è stato d'obbligo, ma... Sapevo che la stampa dell'ABS era più difficoltosa ed è tutto vero!!! Se non si hanno le giuste dritte, la frustrazione è l'ordine del giorno. E credimi, trovare le giuste informazioni non è stato affatto facile. Ma io sono quì. A condividere la mia esperienza (e magari quelle future) per aiutarti a realizzare oggetti in ABS con il massimo successo. Premetto che le prove che ho eseguito sono state fatte con oggetti abbastanza piccoli, quando devi fare decine di prove, bisogna le stampe durino relativamente poco. Non sto ora a raccontare tutte le soluzioni da me sperimentate, lo scopo di questo post è quello di fornire indicazioni chiare, semplici e realizzabili da tutti. Allora veniamo a noi! Ecco i parametri utilizzati: - Filo ABS Arancio 1,75 mm - Piatto di stampa: Heatbed MK2 con vetro bloccato con molle Bulldog a sua volta ricoperto con il nastro "BLUE TAPE" (reperibile qui) - Temperatura estrusore 240° - Temperatura Letto di stampa 105° - Velocità di stampa 10 mm/s (tutte le velocità inpostabili) Per lo slicig ho utilizzato il software SLIC3R A stampa avvenuta, spegnere il letto di stampa e far raffreddare per almeno 10 minuti, poi staccare il pezzo con il solito cutter. Spero di esserti stato si aiuto. Appena posso inserirò un video.
Al di là delle difficoltà meccaniche che si possono trovare, trasformare una stampante 3D in una CNC per la realizzazione dei circuiti stampati è una cosa possibile.
Come dicevo la parte più difficile (relativamente) consiste nel togliere l'estrusore e montare al suo posto una piccola fresa con cui utilizzare una punta a bulino (30° dovrebbe andare bene).
Fatto questo ci occorre stabilire da quale file vogliamo fresare il PCB: Gerber oppure Eagle.
Con l'intento di dimostrare che e' possibile costruirsi una stampante 3D Prusa I3, spendendo meno di 250 euro, mi sono cimentato alla sua realizzazione.
Ecco dove aquistare i componenti al migliore prezzo per realizzare una stampante 3D PRUSA I3.
Questi sono gli stessi componenti che ho utilizzato per la costruzione della mia stampante.
Quasi tutti gli acquisti sono stati fatti su ebay.
Devi sapere che ho trovato un sistema per risparmiare sugli acquisti fatti su ebay.
Per maggiori lumi puoi dare una occhiata a questo sito
www.bebuy.eu/ebaycash
Un altro componente utile ma non indispenzabile è il foglio di sughero da mettere sotto il letto di stampa.
Questo consente di minimizzare la dispersione di calore, aumentando così il rendimento generale della macchina.
Se tu può interessare ne ho alcuni fogli che vendo ma 4,00€ spedizione compresa (in Italia). Basta che mi mandi un messaggio tramite il modulo contatti che trovi in fondo alla pagina a destra.
Il Totale Parziale è di 267.00€ euro più o euro meno
N.B.
Il totale è leggermente superiore da quello indicato nel titolo di questo post,
ma va considerata la presenza del display LCD con un lettore di memorie SD.
Un bel valore aggiunto!
Dall'elenco mancano ancora:
- Ferramenta, fine corsa meccanici, qualche connettore e guaine.
- Le barre rettificate le ho recuperate da vecchie stampanti
- Le due cinghie dentate T2,5 le ho recuperate da vecchie stampanti
- Le molle le ho recuperate dalle stesse vecchie stampanti
- L'alimentatore è stato recuperato da un vecchio PC
Ecco il Video:
Le Foto:
Le prime fasi: Montaggio dell'asse Y
Ci siamo quasi
Vista posteriore: l'elettronica
Ora c'è anche l'estrusore
Il particolare dell'estrusore
Finalmente è arrivato il letto di stampa riscaldato che ho prontamente installato.
La Stampante è ora completa!
Manca solo qualche piccolo ritocco ed il montaggio del display LCD (opzionale).
Non mi resta che aspettare l'arrivo della bobina del filo in PLA.
. Dopodichè inizieranno le prove di stampa.
...
...
...
Ed ecco finalmente la mia versione definitiva!
Con l'arrivo della bobina di filo in PLA sono riuscito (con non pochi tentativi) a realizzare i pezzi per completare la stampante. Cioè il supporto per la bobina di filo ed il supporto del display)
Ora non mio resta che commentare le mie prime esperienze di stampa:
Mi è fatto obbligo affermare che non ho alcune competenza in materia di materie plastiche (scusate il gioco di parole).
Forse è per questo motivo che per ottenere le prime stampe un pò decenti ho dovuto penare; prove, prove e ancora prove. Tentativi infiniti a modificare i parametri del software di slicing ( io ho utilizzato Slic3r). Non credevo fosse così complicato combinare la moltitudine di parametri e variabili in gioco. Velocità, temperature sono impostabili per le diverse fasi di stampa,e per ottenere stampe decenti, questi parametri vanno regolati molto finemente.
Il passo successivo è quello di aquistare il filo in ABS e ... AUGURI!!!
Inserisco questo video perché a me è stato molto utile. Sono visualizzate tutte le fasi per l'assemblaggio della mia stampante 3D Prusa I3.
Lo ammetto, questo articolo è un pò fuori tema. Viene descritto il procedimento per utilizzare una macchina CNC per tagliare sagome partendo da disegni fatti a CAD. L'argomento non è del tutto estraneo all'utilizzo di stampanti in 3D, infatti il mio parere è che èsiste la possibilità di trasformare una stampante in 3D in una macchina CNC! Sarebbe sufficiente poter aggiungere una fresa, e modificare leggermente il procedimento di costruzione del file G-CODE. Ti immagini, una macchina, due utilizzi! Veniamo a noi.
La soluzione più professionale consiste nell'utilizzare un buon programma professionale ArtCam Insignia, ma il prezzo è quello di un software professionale.
La soluzione software a costo zero esiste. Inffatti ci sono programmi come ad esempio ACE che è un freeware open-source, il quale è in grado di effettuare la conversione di file grafici .DXF trasformandoli in G-CODE.
La sfida consiste nel poter dare in pasto il file G-Code così ottenuto alla nostra stampante in 3D. Qualcuno a qualche idea? Nota: Alcune informazioni sono state tratte da hobbild.com
Oggi come oggi le stampanti più comuni utilizzano la plastica sotto forma di filamento.
Quelli più diffusi e reperibili sono ABS e PLA e le differenze tra i due sono:
ABS
acrilonitrile-butadiene-stirene, un materiale termoplastico che può
essere stampato sia ad iniezione che a estrusione. È più resistente del
PLA, ma richiede una temperatura maggiore per l’estrusione (240-250°C).
Queste caratteristiche lo rendono più appropriato del PLA per la
realizzazione delle parti piccole dei prodotti. In generale, è
appropriato per realizzare prodotti resistenti agli urti e all’usura. È
il materiale con cui sono realizzati i blocchi del Lego.
PLAAcido Polilattico, è un biopolimero derivante
dall’amido di mais e completamente biodegradabile. È più resistente del
PTFE e fonde ad una temperatura più bassa (180-220°C). Tra i vantaggi
che il PLA presenta rispetto all’ABS c’è la possibilità di avere molti
più colori ed una maggiore elasticità, che permette la creazione di
oggetti come molle o simili.
Il mercato offre generalmente
i filamenti sotto forma di bobine universali spesso dal peso di 1KG con
spessori da 1,75 mm o da 3 mm
Alcuni produttori di
stampanti in 3D commercializzano il filo, inserito in una cartuccia,
adeguata solo alle proprie stampanti per forma, peso e dimensione.
La realizzazione di un oggetto con una stampante 3D ha inizio con il disegno tramite un software cad 3D in grado di generare la descrizione dell'oggetto in formato STL o OBJ. Il formato STL sta per "stereolitografy" che descrive le superfici tridimensionali come una nuvola di triangoli.
Ottenuto il formato STL da stampare è necessario "affettare" orizzontalmente l'oggetto in tanti strati, ognuno dello spessore del filamento del materiale fuso (generalmente bobine di filo in ABS o PLA). Ciascuna "fetta" deve poi essere descritta in linguaggio G-CODE. G-CODE è un linguaggio molto utilizzato dalle macchine a controllo numerico "CNC". Questo processo viene chiamato comunemente "slycing" ed è ottenuto con l'utilizzo di programmi appositi.
Il linguaggio G-CODE è costituito da un elenco di comandi seguiti da parametri, ciascuno dei quali rappresenta una "azione" che deve eseguire la meccanica della macchina.
Esempi:
G1 X10 Y-10 Z8 F3600.0 (sposta l'utensile alla posizione "x,y,z" cioè "10, -10, 8" alla velocità 3600.0)
G21 (imposta le misure in mm)
G90 (sposta l'utensile alla posizione zero)
G92 X0 Y0 Z0 (imposta la posizione corrente come posizione zero)
Nelle stampanti 3D, il codice è stato arricchito con alcuni comandi specifici per gestire l'estrusore.
M104 S220 T0 (imposta la temperatura a 220 gradi)
M101 (rotazione del motore in avanti)
M108 S150 (setta la velocità del motore a 150) Elenco dei comandi G-Code a questo link
Diversi software sono a disposizione per eseguire queste funzioni che che trovi a questo LINK.
Una volta ottenuto il file con le istruzioni GCODE non resta che farlo eseguire da un applicativo come il ReplicatorG che invia i comandi GCODE alla scheda elettronica della stampante 3D, generalmente tramite porta USB; il firmware della stampante 3D interpreta i comandi GCODE trasformandoli in azioni della meccanica.
3D Cube by 3D Systems è il futuro! Con questa strabiliante stampante 3D
avrete la possibilità di stampare oggetti progettati da voi tramite un
qualsiasi software 3D oppure con gli strumenti che troverete su
cubify.com! CUBE stampa con 2 materiali plastici, ABS e PLA, e crea gli oggetti dal nulla! Tramite un piccolo augello stampa strato su strato e crea qualsiasi forma. Sul
sito cubify.com, nello store 3D è possibile scaricare modelli già
pronti progettati da artisti, designer e altri utenti e stamparli
direttamente a casa propria! Cube è stand alone, non necessita il collegamento al computer per stampare. E' possibile stampare in 16 diversi colori. Dichiarata dalla stampa americana "la più semplice da usare" e "la più affidabile" stampante 3D. L'installazione è immediata, basta attaccare la spina, l'unica stampante 3D certificata per l'uso da parte di bambini e adulti. Stampa quasiasi cosa di dimensioni fino a 140X140X140 mm. Tramite la connessione WI-FI inviare i file dal computer alla stampante è un gioco da ragazzi. Il software gratuito di Cube (Mac e Windows) permette di convertire i file nel formato di stampa 3D .cube Cube viene venduta con 25 modelli pronti per la stampa compresi nella confezione. Dotata da 25 3D file gratuiti disegnati da artisti professionisti.
Chiavetta USB per trasferire i file di stampa (in dotazione con il Cube.
Stampa a getto di plastica (PJP).
Una cartuccia stampa di media 13-14 medie creazioni.
Facile da usare con software CUBE che prepara i file per la stampa. Disponibile per Mac o Windows.